Ninfee

Luigi Battisti

Nel percorso artistico di Luigi Battisti – attivo a Roma dagli anni Novanta dopo essersi formato all’Accademia di Belle Arti dell’Aquila – il ciclo pittorico di Ninfee è una tappa fondamentale: un imponente insieme di grandi carte su cui si depositano controllate velature di acquerello che all’interno di una griglia predefinita definiscono una composizione a schema ortogonale in cui a un’osservazione prolungata dalla giusta distanza si rivelano le forme a losanga. La vibrazione cromatica delle Ninfee riporta alla memoria dell’occhio la pulsazione tra piano e tridimensionalità e con essa la medesima esigenza di mobilità dello sguardo.
Con un testo critico di Arianna Desideri.
Il volume è stampato in tre varianti cromatiche dell’elemento in copertina (verde, rosso, celeste) ed è impreziosito da un poster sul quale sono riprodotte tutte e trentasette le Ninfee.